LAZIO

Lou Dematteis Roma foto in bianco e nero di due bambini per le strade di Palermo
©Lou Dematteis

LOU DEMATTEIS – ROMA

Un viaggio di ritorno/A Journey Back.
Fotografie in Italia 1972- 1980

6 dicembre 2023-24 marzo 2024

Museo di Roma in Trastevere
Piazza S. Egidio, 1/b – Roma

da Ma. a Do. 10-20

Biglietto Intero 8.50
Info e riduzioni residenti

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)


La mostra si sviluppa attraverso un percorso di oltre 100 fotografie, per la maggior parte inedite, selezionate tra le migliaia scattate da Dematteis in Italia e riprodotte in massima parte in forma di stampe ai sali d’argento. Durante quei quattro viaggi, Dematteis si confronta con una realtà fino ad allora solo immaginata, e attraversa la Penisola in lungo e in largo toccando, oltre ai paesi d’origine dei nonni paterni, tra Piemonte e Liguria, Milano, Venezia, Bologna, le coste della Romagna, Firenze e la Toscana, Roma, Napoli e la costiera amalfitana, la Lucania e la Calabria, spingendosi fino in Sicilia. A cura di Claudio Domini e Paolo Pisanelli.

Mostra Lou Dematteis

Mimmo Jodice Roma foto in bianco e nero di testa di statua su sfondo bianco
©Mimmo Jodice

MIMMO JODICE – ROMA

“MEDITERRANEO”

10 novembre 2023-14 aprile 2024

MAXXI
Via Guido Reni, 4/A – Roma

da Ma. a Do. 11-19

Biglietto Intero 12 €
Info e riduzioni

tel: 800266300
email: infopoint@fondazionemaxxi.it


Mediterraneo nasce tra gli anni ’80 e’90, quando Jodice sviluppa un crescente interesse per i temi dell’antico, della memoria, delle origini, inseguendo visioni che si collocano al di fuori dalla realtà. Tutto questo si traduce in diversi progetti dedicati alla cultura mediterranea e all’archeologia che iniziano con una prima esplorazione dell’area partenopea a lui più vicina (Paestum, Neapolis, Pompei, Cuma, Baia) per poi estendersi al Mare Nostrum – dalla Grecia alla Tunisia, dalla Giordania alla Libia – fino ai musei di tutto il mondo. Quello di Jodice è un viaggio intorno al linguaggio della fotografia come espressione delle proprie visioni e allo stesso tempo un percorso attraverso un immaginario simbolico: un viaggio alla ricerca delle radici della propria cultura guidato dall’idea di una città estesa, che parte dal golfo di Napoli per abbracciare il bacino del Mediterraneo e andare ancora oltre.
In collaborazione con Studio Mimmo Jodice; le fotografie entrano in Collezione MAXXI grazie al contributo degli Amici del MAXXI.

Mostra Mimmo Jodice

Size Five Magazine N. 0 Roma foto a colori di mani che tengono pallone giallo da calcio
©Giovanni Peyrone

SIZE FIVE MAGAZINE N. 0 – ROMA

ARTE E FASHION INCONTRANO IL MONDO DEL CALCIO
Mostra collettiva di Giovanni Peyrone, Francesco Andreozzi
Valerio Francini & Davide Paganelli

dal 10 novembre 2023
Inaugurazione 10 novembre dalle ore 18,30

Frisson
Via dei Cartari, 7 – Roma

Orari apertura locale

Ingresso Libero


Arte e fashion incontrano il mondo del calcio nella cornice romana di Frisson. Esposizioni a tema, postazioni di gioco e musica catapulteranno gli spettatori all’interno di un ambiente interattivo. Il listening bar di Via dei cartari prenderà le sembianze di uno spazio di gioco a metà tra una camera da letto e un vero e proprio playground.

Info Mostra

gianmaria de luca e francesco zizola roma locandina mostra
Locandina Mostra

GIANMARIA DE LUCA E FRANCESCO ZIZOLA – ROMA

ROMA QUADRATA – HYBRIS
PROGETTI IN CORSO D’OPERA

29 ottobre-15 dicembre 2023

10B PHOTOGRAPHY 
Via San Lorenzo da Brindisi, 10B – Roma

solo su appuntamento
email: studio@gianmariadeluca.com

Ingresso Libero

tel. 06 7011 853 / 7030 6913


In occasione della Rome Art Week il 10bphotography presenta i work in progress di Gianmaria De Luca e Francesco Zizola , due autori molto diversi tra loro, accomunati da reciproca stima, amicizia e da un’attenzione verso la fotografia non solo come risultato estetico concluso, ma come riflessione sui processi e sulle tecniche, da cui scaturisce una ricerca poetica e concettuale. Curatore Bruno Di Marino.

Info Mostra

David LaChapelle Roma foto a colori di attori che interpretano la via Crucis
©David LaChapelle

DAVID LaCHAPELLE – ROMA

“Stations of the Cross”

27 ottobre-25 novembre 2023

Galleria Deodato Arte
Via Giulia, 122 – Roma

Lu. 9- 13 e 14-18
da Ma. a Sa. 10.30-14 e 15-19

Ingresso Libero

tel. 0645256063


La mostra, presenta quindici scene della Via Crucis disposte lungo un percorso che simboleggia il cammino di Cristo verso la Crocifissione e che l’artista ha interpretato ispirandosi a diversi esempi, dall’epoca medievale a quella postmoderna, immaginando la tradizionale narrazione religiosa in un modo nuovo, colorato e poetico. Con il suo stile e la sua composizione unici, LaChapelle presenta nelle vesti di Cristo l’artista e attore italiano Tedua, per il quale il fotografo ha firmato le cover degli album “Purgatorio” e “Inferno”; elementi teatrali insieme a figure simboliche trasportano la pratica devozionale, nella quale lo spettatore visita ciascuna stazione pregando, nel tempo presente. In mostra e in conversazione con la Via Crucis, oltre a diverse opere di diverse serie già note del suo portfolio, LaChapelle espone Earth Laughs in Flowers, la serie realizzata tra il 2008 e il 2011 ispirata alle tradizionali vanitas olandesi, raffigurazioni di oggetti simbolici che fanno riflettere sulla vanità delle conquiste e dei piaceri terreni; come sempre, anche anche nelle sue dieci vanitas LaChapelle mescola umorismo e dramma insieme ad oggetti di uso quotidiano, per ricordare allo spettatore la nostra mortalità.

Mostra LaChapelle

Rome art Week 2023 Roma polaroid a colori di donna asiatica seduta in terra
©Ye Zeng Vi Li

ROME ART WEEK 2023 – ROMA

La settimana dell’arte contemporanea a Roma

23-28 ottobre 2023
Alcune mostre continueranno nei prossimi mesi
Consultare il programma

Sedi Varie – Roma

tel.  +39 06 21128870

Programma eventi sedi orari:
https://romeartweek.com/it/calendario/


Rome Art Week è una manifestazione a cadenza annuale, diffusa in tutta la città di Roma e totalmente dedicata all’arte contemporanea, il cui obiettivo è di offrire al pubblico di appassionati, collezionisti e studiosi una panoramica della proposta di arte contemporanea della Capitale, attraverso centinaia di eventi in spazi espositivi, open studio di artisti e progetti culturali completamente gratuiti organizzati appositamente per la manifestazione ed inoltre di costruire una rete tra strutture espositive, artisti e curatori. Organizzata da Kou – Associazione no profit per la promozione delle arti visive.

https://romeartweek.com/it/raw/ 

Helmut Newton Roma foto in bianco e nero di modella con abiti maschili e sigaretta in mano in posa in un vicolo
© Helmut Newton Foundation

HELMUT NEWTON – ROMA

“LEGACY”

18 ottobre 2023-10 marzo 2034

Museo dell’Ara Pacis
Entrata da Via di Ripetta, 180 – Roma

Tutti i giorni 9.30-19.30

Biglietto intero 10,50€
Info e riduzioni

tel. 060608 (tutti i giorni 9-19)


Esposizione dedicata a uno dei fotografi più amati di tutti i tempi con oltre 200 scatti di cui 80 esposti per la prima volta in questa rassegna. Elegante, provocatorio, rivoluzionario. A cento anni dalla sua nascita, il Museo dell’Ara Pacis di Roma ospita l’ampia retrospettiva HELMUT NEWTON. LEGACY, ideata per celebrare il fotografo (Berlino, 1920 – Los Angeles, 2004) e posticipata a causa della pandemia. Un viaggio nella sua avventurosa vita attraverso oltre 200 scatti, in parte inediti, riviste e documenti, per raccontare con un nuovo sguardo l’unicità e lo stile di un protagonista del Novecento che si descriveva con queste parole: «Il mio lavoro come fotografo ritrattista è quello di sedurre, divertire e intrattenere».
A cura di Matthias Harder e Denis Curti.

Mostra Helmut Newton

Boris Mikhailov Roma foto a colori di donna per strada con cappotto arancione che di tocca ginocchio e uomo di spalle con borsa in mano
©Boris Mikhailov

BORIS MIKHAILOV – ROMA

Ukrainian Diary

10 ottobre 2023-28 gennaio 2024

Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194 – Roma

da Ma. a Do. 10-20
Domenica 15 ottobre chiuso

Biglietto Intero 12€
Info e riduzioni

tel. 06 696271
email: info.pde@palaexpo.it


Palazzo Esposizioni Roma presenta la più importante retrospettiva fino ad oggi dedicata in Italia all’artista ucraino Boris Mikhailov (Kharkiv, 1938). Considerato oggi uno dei più influenti artisti contemporanei dell’Europa dell’Est, Mikhailov ha concepito, in oltre cinquant’anni, un corpus di lavori fotografici sperimentali che esplorano temi sociali e politici. Fin dagli anni Sessanta si è impegnato infatti a documentare i tumultuosi cambiamenti in Ucraina legati al crollo dell’Unione Sovietica e alle disastrose conseguenze della sua dissoluzione. La sua pioneristica ricerca ha compreso negli anni la fotografia documentaria, il lavoro concettuale, la pittura e la performance. Concepita in stretta collaborazione con l’artista, la mostra riunisce più di 800 immagini dalle serie storiche più importante fino ai lavori più recenti. Mikhailov ha per lo più articolato il suo lavoro in serie, che variano enormemente in termini di tecnica, formato e approccio. La mostra riunisce le immagini selezionate da circa venti serie realizzate tra il 1965 e gli anni Duemila.

Mostra Boris Mikhailov

Don McCulin Roma primo piano bianco e nero di barbone dall'aria sofferente
©Don McCulin

DON McCULLIN – ROMA

10 ottobre 2023-28 gennaio 2024

Palazzo delle Esposizioni
Via Nazionale, 194 – Roma

da Ma. a Do. 10-20
Domenica 15 ottobre chiuso

Biglietto Intero 12€
Info e riduzioni

tel. 06 696271
email: info.pde@palaexpo.it


Palazzo Esposizioni Roma presenta la prima grande retrospettiva in Italia e ad oggi la mostra più ampia mai dedicata al fotografo britannico di fama internazionale Don McCullin. La mostra si riallaccia idealmente, ampliandola, all’antologica della Tate Britain curata da Simon Baker nel 2019. Oltre a ripercorrere i momenti più significativi del lavoro di McCullin, presenta la serie dedicata all’Impero romano, avviata negli anni Duemila, che lo stesso autore considera un punto di arrivo nel quale si sovrappongono, fondendosi, i temi cardine della sua fotografia: il dolore delle immagini dell’Inghilterra subalterna e quello delle guerre sparse nel mondo, e la pace dei paesaggi del Somerset in cui McCullin si rifugia per lenire la sofferenza delle sue esperienze di guerra. Nell’attuale mostra dolore e pace convivono nell’indagine fotografica culturale, architettonica e storica sui resti dell’Impero romano nell’area del Mediterraneo meridionale. Esposte a Roma, queste fotografie offrono un nuovo focus sulla storia della Città, rileggendola, come accaduto in Vita Dulcis e in Roma, a portrait – le mostre che si sono da poco concluse a Palazzo Esposizioni – in relazione a tempi storici o a culture diverse.

Don McCullin a Roma

Paolo Portoghesi Roma foto in bianco e nero di soffitto di chiesa del Borromini
©Paolo Portoghesi

PAOLO PORTOGHESI – ROMA

SGUARDO, PAROLE, FOTOGRAFIE

5 ottobre-4 novembre 2023
Prorogata fino al 25 novembre 2023

Accademia Nazionale di San Luca
Piazza dell’Accademia di San Luca, 77 –  Roma

da Ma. a Sa. 10-17.30

Ingresso Libero

tel. 06.6798848/06.6798850
email: prenotazioni@accademiasanluca.it


La mostra, curata e organizzata da Francesco Cellini e Laura Bertolaccini, costituisce l’occasione per cominciare a riflettere sull’eredità di una figura tanto importante per la cultura architettonica internazionale, partendo dall’inizio di ciò che avrebbe caratterizzato e tracciato costantemente tutta la sua vita: uno scritto appassionato e intenso, composto all’età di soli sedici anni ― Paolo Portoghesi: di Francesco Borromini, di cui nel catalogo sono proposti il testo principale e le riproduzioni di alcune pagine, e da cui trae ispirazione il titolo della mostra ― e una piccola selezione dell’immenso archivio di fotografie di studio scattate da Portoghesi per la sua prima e memorabile indagine critica su Francesco Borromini, sull’architettura e sulla città barocca. Le 72 fotografie esposte,in bianco e nero, tratte da negativi in formato 6×6, scattate da Paolo Portoghesi già per la prima edizione del volume Roma barocca (1966), appartengono infatti a quel percorstorico-critico che Portoghesi avvia a partire dalla prima metà degli anni Sessanta.

Mostra Paolo Portoghesi

Roma Fotografia 2023 Roma Locandina Mostra
Locandina Mostra

ROMA FOTOGRAFIA 2023 – ROMA

FUTURE
L’Italia si racconta attraverso l’agenda 2030

30 settembre-30 novembre 2023

Sedi Varie – Roma

email: info@roma-fotografia.it


L’evento “Roma Fotografia 2023 – Future – si svolgerà nella Capitale dal 30 settembre al 30 novembre 2023, in convenzione con il Ministero della Cultura, in co-progettazione con il Municipio I Roma Centro e il patrocinio della Regione Lazio, in collaborazione con Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo, Museo nazionale romano, Leica Camera Italia, Aeroporti di Roma e Building Communication.

https://www.roma-fotografia.it/rf23future/

Max Peiffer Watenphul Roma Foto in bianco e nero di volto di statua circondato da corde
©Max Peiffer Watenphul

MAX PEIFFER WATENPHUL – ROMA

DAL BAUHAUS ALL’ITALIA

28 settembre 2023-10 marzo 2024

Museo Casa di Goethe
Via del Corso 18 – Roma

da Ma. a Do. 10-18

Biglietto Intero 6€

tel.  +39 06 326 504 12
email: info@casadigoethe.it


Il Museo Casa di Goethe di Roma dedica a un singolare artista del modernismo, Max Peiffer Watenphul (Weferlingen, 1896 – Roma, 1976), una mostra retrospettiva, a cura di Gregor H. Lersch, direttore del Museo. Irrequieto, indipendente, eclettico, avvocato prima, artista dopo, studente al Bauhaus di Weimar, Peiffer Watenphul si muove nei circoli d’avanguardia degli anni Venti. Fu un pittore di città e paesaggi, un appassionato fotografo di soggetti con identità queer e un viaggiatore incessante, soprattutto dopo che uno dei suoi quadri fu esposto alla mostra “Arte Degenerata” nel 1937.

Mostra Max Peiffer

Philippe Halsman Roma ritratto di Anna Magnani in bianco e nero con occhi chiusi e mano sul viso
©Philippe Halsman

PHILIPPE HALSMAN – ROMA

“LAMPO DI GENIO”

6 luglio 2023-7 gennaio 2024

Museo di Roma in Trastevere
Piazza S. Egidio, 1/b – Roma

da Ma. a Do. 10-20

Biglietto Intero 8.50
Info e riduzioni residenti

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 19.00)


Questa prima retrospettiva italiana ne celebra il lavoro con una serie di immagini straordinarie, realizzate con ironia e profonda leggerezza. Le immagini sono accompagnate da una documentazione selezionata come le copertine di “Life”, i provini, le testimonianze d’epoca e i filmati per ricordare questo grande interprete della fotografia e offrire allo stesso tempo un’originale riflessione sul ritratto fotografico, la sua genesi e la sua particolarità. Un’occasione unica per entrare in contatto con le sue grandi creazioni, comprendere quale sia la chiave creativa delle sue immagini: a metà tra documento e invenzione, come è proprio nella tradizione dei grandi ritrattisti cui è chiesto di interpretare il soggetto facendolo emergere, o nascondere, dietro il suo personaggio anche a costo di inventare una forma particolare, personalissima, di documento fotografico. Foto dopo foto, in mostra si entra nell’universo di Halsman, in un gioco visivo tra il fotografo, la personalità da riprendere e lo spettatore. Come ha detto Halsman, “Il risultato finale è un’altra superficie da penetrare, questa volta grazie alla sensibilità di chi guarda. Spetta infatti a lui decifrare l’inafferrabile equazione tra il foglio di carta fotografica e la profondità dell’essere umano”. Attraverso le immagini del fotografo, ricostruiamo i volti della cultura e dello spettacolo del Novecento. Ideata e curata da Alessandra Mauro.

Mostra Phlippe Halsman